mercoledì 4 giugno 2014

“Al mèni”: un circo di sapori con gli chef da tutto il mondo capitanati da Bottura


Il 21 e 22 giugno in piazzale Fellini brillano le stelle della cucina da tutto il mondo per un festival delle eccellenze gastronomiche e dei prodotti fatti ‘con le mani e con il cuore’. Tra show cooking, mercato con le incredibili eccellenze dei frutti della buona terra, lab store con artigiani e artisti: all’ombra del grande tendone da circo dal sapore felliniano va in scena un remake di 8 ½ in chiave enogastronomica


I cuochi più bravi da tutto il mondo a confronto con gli chef “stellati” dell'Emilia-Romagna, capitanati da Massimo Bottura, si incontrano a Rimini per cucinare le eccellenze del territorio portate dai contadini e produttori. È il circo-mercato “Al mèni”, ovvero ‘le mani’, dal titolo di una poesia di Tonino Guerra, perché gli ingredienti di base del nuovo grande evento tra alta gastronomia, artigianato di qualità e tradizione saranno proprio le cose fatte con le mani e con il cuore.

Sabato 21 e domenica 22 giugno 2014 il cuore di Marina Centro si trasformerà in un grande circo di sapori che sarà affiancato da un mercato con il meglio dei prodotti tipici dell’Emilia Romagna - la regione che ha il record di prodotti a denominazione d'origine- e da un lab store con il meglio dell’artigiano creativo.
Protagonisti i piatti di 24 grandi chef, i migliori del mondo (12 dell’Emilia Romagna e 12 internazionali) che lavoreranno per interpretare le incredibili eccellenze dei prodotti di qualità del territorio, per presentare al pubblico una cucina senza pari insieme a una scelta raffinata del miglior artigianato locale.
Nasce così a Rimini la prima edizione di quello che si può definire il Circo dei sapori. Un grande tendone colorato di 1.500 mq, montato nella rotonda di piazzale Fellini davanti al Grand Hotel, omaggio allo spirito onirico del celebre regista, ospiterà chef italiani e internazionali capitanati da Massimo Bottura, il cuoco emiliano, vincitore del White Guide Global Gastronomy Award 2014 e premiato con tre stelle Michelin attribuite al suo ristorante di Modena, che realizzeranno show cooking e degustazioni, creando in diretta piatti unici a prezzi accessibili a tutti.
I riflettori saranno puntati sugli chef affermati e su quelli del futuro che attingeranno dal meglio di quella che Bottura definisce “la dispensa dell’Emilia-Romagna”, per interpretare grandi piatti. 

Accanto al circo dei sapori ci sarà un vero e proprio mercato con i prodotti dei contadini e dei produttori, dove conoscere, degustare, acquistare, attivando tutti e 5 i sensi, i migliori prodotti del territorio: dai formaggi a latte crudo, ai salumi pazientemente stagionati, vini genuini, frutta di varietà riscoperte, birre artigianali, piadina e squacquerone, i pesci del nostro mare, i funghi del nostro Appennino, lo scalogno migliore del mondo, il riso delle pianure ferraresi, …
I frutti della ‘buona terra’ saranno offerti assieme a quelli dell’arte e dell’artigianato che si incontreranno in piazzale Fellini per la special edition del lab store targato ‘Matrioska’ che interpreterà in modo creativo il patrimonio di bellezza della regione e delle persone che l’hanno costruito, lavorando col cuore e con le mani all’insegna della manualità, passione, genialità che li contraddistingue.
Per due giorni si incontreranno a Rimini le realtà che hanno reso celebre il made in Italy e che si snodano lungo la Via Emilia. Non c’è al mondo un’altra via così, che da 2200 anni unisce dieci città dell’Emilia Romagna, una terra di eccellenze: da Verdi a Fellini, dalla Ferrari alla Ducati, immersi nell’enogastronomia di questa regione che detiene il record di prodotti a denominazione d'origine. 
 
Un cocktail di ricchezze che per l’evento “Al mèni” scivolano lungo la Via Emilia che collega Piacenza al mare di Rimini, e s’incontrano per due giorni, sul lungomare Tintori sino a piazzale Boscovich, dove sarà allestito un percorso del gusto tra piccoli e grandi produttori agricoli, case vinicole, prodotti tipici. Piazzale Fellini sarà invece invaso dagli artigiani e dai creativi per creare un luogo denso di storie e invenzioni, arte e originalità.

Domenica 22 giugno, inoltre, i cancelli del Grand Hotel si apriranno per un picnic speciale: la déjeuner sur l'herbe organizzata per l’occasione nei giardini dello splendido Hotel liberty la cui atmosfera retrò e i cestini da picnic, ma soprattutto la voglia di stare insieme, daranno vita a un momento all’insegna dell’eleganza e della Dolce vita felliniana.
Tutto l’evento s’ispira infatti al Maestro, Federico Fellini, che proprio della tradizione, della fantasia, della creatività locale si è fatto ambasciatore nel mondo portando la sua Rimini alla ribalta delle luci internazionali. Da qui l’idea di proporre anche il remake di Otto e mezzo in chiave enogastronomica.

La manifestazione, in collaborazione con CheftoChef emiliaromagnacuohi e Slow Food Emilia-Romagna, fa parte delle prove generali che intendono proiettare il meglio delle espressioni artistiche, produttive e gastronomiche di Rimini verso l’Expo di Milano 2015.



“Al Méni – dice il Sindaco di Rimini Andrea Gnassi – è il primo evento che intende proiettare il meglio delle nostre espressioni produttive e gastronomiche verso l'Expo 2015. Vogliamo dare visibilità a prodotti generati da un inimitabile DNA antropologico di una terra con l'anima, con i suoi tratti riconoscibili che hanno un valore strategico non solo per noi ma per l'Italia e il mondo intero. Un incalcolabile patrimonio di bellezza che ha la sua forza nei cuori e nelle mani speciali che continuamente lo alimentano”

Nessun commento:

Posta un commento