mercoledì 24 aprile 2013

Le modifiche alla Tassa di Soggiorno concordate con il Comune di Rimini

La tassa di soggiorno subisce delle modifiche in seguito agli accordi presi con l'Amministrazione Comunale nel corso dei numerosi incontri svolti. 

Eccole elencate:

  1. Turismo sociale esente dal 1 settembre 2013 al 30 giugno 2014
  2. Nuclei familiari composti da 2 adulti e 2 figli entrambi esenti fino al compimento del 18° anno di età
  3. In una logica di minor carico possibile per le nostre aziende i versamenti rimangono trimestrali entro il 16 aprile, 16 luglio, 16 ottobre, 16 gennaio ma la compilazione del report sarà unica a fine anno
"Pur contestando l’applicazione di quest’imposta ribadita anche nell’ultima Assemblea Nazionale ritengo importanti i risultati raggiunti - commenta la Presidente Rinaldis - il nostro compito adesso è quello di vigilare e concordare come verranno spesi gli introiti derivati dall’imposta di soggiorno". 

martedì 23 aprile 2013

Previsioni meteo per il prossimo lungo week-end? Si accettano scommesse

Pioggia e temporali per il lungo ponte del 25 aprile? I "bookmakers" dell'Aia accettano scommesse! Vediamo se la signorina “Il Meteo.it” questa volta azzecca le previsioni ...
Ogni giorno ci sono dati diversi e andando avanti così si rischia di ripetere la comica di Pasqua. Aspettiamo di capirci qualcosa tra domani e giovedì. Anche se consultando altre fonti meteorologiche pare che a parte isolati temporali sabato e domenica il tempo dovrebbe essere buono!

martedì 16 aprile 2013

Rinaldis: “Via le lucciole dalle strade, affrontiamo il problema con una strategia nazionale in linea con quello che accade in altri paesi"


“Come ogni anno il problema della prostituzione si ripresenta con tutte le sue criticità. Tutte le città si dovrebbero sentire offese per lo spettacolo che spesso si presenta ai turisti e ai cittadini. È un insulto alla dignità umana e Rimini, località importante a livello Turistico Internazionale, è stanca di presentarsi alle famiglie con questa mancanza di decoro. Decine e decine di lucciole quotidianamente percorrono i nostri marciapiedi sapendo di poterlo fare. Un settore che non conosce crisi. Infatti, nonostante l’impegno della Amministrazione passata e di quella attuale, le ordinanze prodotte dai Sindaci (solo Gnassi ne ha presentate due) sono state tutte rigettate dalla nostra Procura. L’impegno delle forze dell’ordine si scontra con una mancanza di strumenti: non esiste il reato sull’esercizio della prostituzione, ma soltanto lo sfruttamento della prostituzione e chi esercita questo mestiere conosce la normativa. In questo modo abbiamo soltanto arricchito alcuni avvocati e lasciato l’amaro in bocca a chi tutt’oggi si impegna in questa battaglia. È ora che si affronti una strategia a livello Nazionale in linea con quello che succede in altri paesi Europei. Non si possono lasciare sole le città ad affrontare il problema con le armi spuntate. Non si possono lasciare sole le donne che vengono sfruttate. Non dimentichiamoci l’insegnamenti di Don Oreste Benzi che ha cercato di risolvere il problema sensibilizzando la società attraverso tutti gli organi mediatici e che ha trascorso ore della sua vita sulla strada per cercare di dare un’altra opportunità a queste ragazze. Non si debella il mestiere più antico del mondo, la pratica della prostituzione era considerata un male necessario, una posizione assunta anche da Sant’ Agostino ma dietro la strada si nasconde un anello della criminalità organizzata che si arricchisce e che resta impunita su questo sporco traffico. È questo che vogliamo? Ma c’è chi lo sceglie per professione. Come dice Machiavelli “il fine (soldi) giustifica i mezzi” e quindi le parole e i falsi perbenismi non portano a risultati anzi in questo caso andrebbe regolarizzata la posizione fiscale. Potremmo anche pensare ad un accordo con l’Ufficio delle Entrate che una parte di questi introiti restino sul territorio: probabilmente potremmo incassare più dell’imposta di soggiorno. Chiederò anche alla Federalberghi Nazionale di farsi portavoce sui tavoli della politica di questo problema affinché venga veramente affrontato, lo stato non può restarne fuori dalla disputa o si proibisce o si regolamenta. Esempio in Inghilterra è illegale attirare clienti in strada o in luogo pubblico mettendo così di fatto la prostituzione fuori legge. E’ così difficile prendere una posizione?” (Patrizia Rinaldis)

mercoledì 10 aprile 2013

"Window Turismo": parte il progetto di sensibilizzazione legato alla disabilità nel mondo lavoro turistico. Al via stages formativi promossi dall'Ausl, la Provincia di Rimini e il Centro ENAIP Zavatta

Parte il progetto “Window Turismo”. Rivolto ai cittadini in condizioni di disagio e disabilità dell’AUSL della Provincia di Rimini, nasce con l'obiettivo di sensibilizzare le imprese che operano nel settore turistico attraverso la realizzazione di stages formativi.

Attraverso i tirocini le aziende avranno l’opportunità di:

  • ridurre il rischio di esclusione favorendo l’ integrazione sociale
  • favorire l’ incrocio tra domanda e offerta
  • sviluppare le potenzialità di autonomia professionale e maturazione personale
  • trasferire competenze in risposta alle specifiche esigenze del settore
  • valutare le capacità possedute dai cittadini coinvolti
  • creare opportunità lavorative anche in ottemperanza alla L.68/99
Fasi di realizzazione

  • Avvio attività promozionale per l’ individuazione di aziende disponibili alla collaborazione
  • Selezione, da parte dei servizi Ausl Rimini, degli utenti più idonei in base ai profili professionali indicati dalle aziende
  • Realizzazione di tirocini formativi di frequenza e durata variabile da concordare con le singole realtà produttive ipotizzando, in caso di reciproca soddisfazione, l’ avvio di un rapporto lavorativo

La Fondazione En A.I.P. S. Zavatta Rimini sostiene i costi dello stage ed assicura il tirocinante contro gli infortuni sul lavoro presso l’ INAIL, nonché la responsabilità civile presso una Compagnia Assicurativa operante nel settore.

Partner del Progetto

Ausl Rimini, Aziende profit
Ente finanziatore: Provincia di Rimini
Ente gestore: Fondazione En.A.I.P. S. ZAVATTA di Rimini

Contatti

Donatella Gobbi - Enaip Rimini
Referente area Inclusione Sociale
Tel.0541.367108
Cell. 392.9895337

Sara Forlivesi – Enaip Rimini
Tutor dell’ inserimento lavorativo
Tel. 0541.367107
Cell. 347.9110979

venerdì 5 aprile 2013

La Onlus "Una Goccia per il Mondo" compie dieci anni: il concerto al Novelli di Sergio Casabianca

Gentile Socio sono a segnalarti una iniziativa che riteniamo importante e degna di nota:
L’artista e cantautore riminese Sergio Casabianca dieci anni fa ha fondato la Onlus "UNA GOCCIA X IL MONDO" (www.unagocciaperilmondo.org), associazione riminese che sostiene un progetto umanitario in Cambogia rivolto ai ragazzi e bambini disagiati e alla quale vengono destinati parte degli introiti dei suoi spettacoli.
Sabato 13 aprile alle 21 presso il Teatro Novelli (ingresso 12/15 euro) in programma il concerto-spettacolo dal titolo “Colori” dedicato al decennale del suo progetto di charity. Crediamo che sia un buon gesto partecipare all’evento e sostenere una persona che grazie al suo impegno sociale da anni offre il proprio aiuto ai più deboli. 
Info & Prenotazioni 0541-793811
"La memoria degli uomini è un legame fortissimo nella storia costruita dal tempo in spazi e luoghi apparentemente lontani. Ma tutto diventa realtà concreta nei fatti che sono ad un soffio, ogni giorno, dal nostro cuore e dalla nostra volontà di continuare a crederci e a non smettere di costruire. Perché quel tempo della storia è sempre ora. Ora, come 10 anni fa, quando il fondatore dell'Associazione riminese Una Goccia X il Mondo Sergio Cenci in arte Casabianca, ha fortemente voluto iniziare questo viaggio di solidarietà con il popolo cambogiano e non solo. Ricordare per ri-vivere, perché la memoria collettiva che si nutre di pensieri, progetti, voci, azioni, condivisioni è costruita concretamente con il principio di "inginocchiarsi, perché qualcuno cingendo il nostro collo, possa rialzarsi". Sergio Casabianca cantautore, ha saputo mettere al servizio dell'Associazione la sua grande dote artistica, la sua passione e il suo travolgente carisma, coinvolgendo in questo spettacolo/evento dei 10 anni, artisti come Mingardi Vallesi F. Graziani Capiozzo e grandi musicisti di livello Nazionale che insieme dieci ballerine daranno colore e spessore a questa importante manifestazione "Nulla apre gli occhi della memoria, come una canzone" Fino a scegliere, dal prossimo settembre, di andare a vivere in Cambogia al fianco di questo popolo che tanto ama e che crede fortemente in lui e nei progetti realizzati in questi anni, grazie alla solidarietà di tante, tantissime persone. Perché come dice Nietzsche " Bisogna avere buona memoria per poter mantenere le promesse". Sergio Casabianca



martedì 2 aprile 2013

Previsioni del tempo errate: la nostra lettera inviata oggi ai servizi meteorologici ilMeteo.it, Rai e Mediaset

"Scriviamo nella nostra qualità di associazione che rappresenta numerosissimi alberghi ed operatori turistici della Riviera di Rimini, i quali ci hanno dato mandato di portare formalmente a Vostra conoscenza l’enorme pregiudizio economico provocato agli stessi dalle errate previsioni del tempo da Voi diffuse per i giorni del 30 marzo (sabato), 31 marzo (Pasqua) e 1 aprile (Pasquetta), notizie che hanno certamente causato la drastica riduzione dell’afflusso turistico verso il nostro territorio. 
Sarebbe sufficiente prendere atto dell’enorme divergenza tra il dato reale acquisito e riscontrato (e riscontrabile) sulle condizioni meteorologiche che hanno caratterizzato il ponte pasquale (giornate di sole con poca nuvolosità e pochissime e brevissime piogge) e le vostre infauste previsioni (piogge anche intense senza soluzione di continuità)  per aver prova dell’errore commesso.
 Ma a tutto ciò occorre aggiungere un dato concreto, che come tale siamo in grado di documentare, corrispondente al fatto che nelle Vostre previsioni non abbiate tenuto in debito conto del contesto geografico e morfologico del nostro territorio e del fatto che, tale specificità, condiziona costantemente l’evoluzione metereologica della riviera romagnola.
 Tenuto conto che tale peculiarità non poteva e non doveva essere trascurata da chi ha diffuso la notizia errata, riteniamo che in quanto accaduto possa riconoscersi una responsabilità per colpa ed i nostri consulenti legali ci hanno confermato la sussistenza dell’astratta possibilità, in relazione al quale ci riserviamo comunque di agire nelle sedi opportune, di ottenere il risarcimento dell’enorme danno subito dai nostri associati a causa delle errate informazioni divulgate.
 In definitiva, onde evitare di incorrere nell’errore colpevole, la previsione doveva essere costruita con maggiore diligenza, perizia e soprattutto prudenza, evitando di dare l’informazione errata di piogge certe e persistenti per tutto il periodo del ponte pasquale, comunicando piuttosto una situazione di variabilità, basata sui dati in possesso della Vostra azienda ed in virtù delle sopra segnalate caratteristiche del territorio.
 Non solo.
 Ciò che è assolutamente mancato nel Vostro servizio e che potrebbe qualificare ulteriormente la condotta colposa per negligenza ed imprudenza, risiede nell’aver omesso l’aggiornamento della situazione e nel non aver segnalato l’evoluzione positiva delle condizioni meteo della riviera: ebbene, tale aggiornamento è mancato, oppure non è stato sufficientemente tempestivo e ciò ha impedito all’ingentissimo numero degli utenti del sito di adeguarsi alle nuove, migliori condizioni meteorologiche.
 Vogliamo precisare che la nostra associazione è perfettamente consapevole dell’utilità sociale e della rilevanza pubblica del Vostro servizio e che lo stesso va inquadrato come espressione della libertà di stampa, garantito dall'art. 21 della nostra Costituzione, essendoci del tutto chiaro anche come sia importante riconoscere la libertà di diffondere informazioni meteo tramite i più svariati mezzi di comunicazione.
 Occorre però aggiungere come il Vostro servizio negli ultimi tempi abbia acquisito una diffusione sempre maggiore e tale circostanza, mentre da una parte lo rende servizio da tutelare per la sua rilevante utilità pubblica, dall’altra, e per gli stessi motivi, rende necessaria una diligenza ed uno scrupolo del tutto particolare e certamente superiore da parte del gestore.
Non crediamo sia necessario spiegare quanto incidano le notizie da voi divulgate nelle abitudini e nelle scelte dei vostri utenti, essendo del tutto intuitivo che, recentemente, tali notizie abbiano acquisito il potere di indirizzare le decisioni dei turisti sulle loro più meno brevi vacanze.
 Ecco, pertanto, che tutti i suddetti rilevantissimi effetti provocati rendano ora tanto più necessario che l’attività preparatoria della previsione metereologica sia frutto di un lavoro di ricerca particolarmente serio e diligente, sia il risultato di uno scrupolosissimo controllo di tutte le fonti disponibili e, ovviamente, debba essere costantemente sorretta dalla massima buona fede.
 Tutto ciò comporta, a nostra avviso, una Vostra maggiore responsabilità professionale che deve manifestarsi in una più scrupolosa prudenza nella trasmissione delle notizie, specie quando tali notizie incidono direttamente sui diritti degli operatori turistici che formano un fondamentale settore dell’economia del Paese.
 Siamo pertanto a invitarvi per il futuro a gestire il Vostro servizio avendo ben presente il Vostro ruolo, gli effetti del Vostro lavoro e la responsabilità che ne è sottesa, invitandovi al massimo grado di prudenza.
 Riteniamo infatti che solo in tal modo potrete andare esenti da responsabilità in relazione alla divulgazione di notizie errate e/o imprecise che ledano diritti e gli interessi dei soggetti che rappresentiamo .
 Alla stregua delle osservazioni di cui innanzi e delle esperienze acquisite sulla peculiarità delle condizioni metereologiche del nostro territorio, vi invitiamo per il futuro, a partire dai prossimi ponti primaverili, a rispettare il Vostro dovere di diligenza, perizia e prudenza con l’attenzione che richiede il Vostro rilevante servizio, avvisando che non tollereremo per il futuro errori simili a quello recentemente commesso"