giovedì 28 febbraio 2013

Il video-documento di Rimini Turismo che racconta Rimini: una bella cartolina per i nostri turisti della stagione 2013

Un documento che racconta la città di Rimini, gli eventi, le eccellenze, l'innovazione, il turismo, le tradizioni e la sua storia. E' il lavoro realizzato dal talentuoso video-maker riminese Mauro Ugolini per l'Assessorato al Turismo del Comune di Rimini, una cartolina che accompagnerà i nostri turisti per tutta la stagione 2013. 

giovedì 21 febbraio 2013

‘L’Italia è il turismo, e il turismo lavora per l’Italia’ - L'intervista alla Presidente Rinaldis del quotidiano on line www.infoiva.it

Pubblichiamo sul nostro blog Aia l'intervista alla Presidente di Aia Rimini Patrizia Rinaldis del  quotidiano on line Infoiva.it 
Il nostro viaggio ‘L’Italia è il turismo, e il turismo lavora per l’Italia’ 
Lindustria del turismo italiana fa tappa quest’oggi in quella che può essere considerata per antonomasia la patrie del turismo made in Italy: la riviera romagnola. Per capire qual è la temperatura del settore e l’umore degli addetti ai lavori, le piccole e medie imprese del turismo della Romagna, Infoiva ha intervistato Patrizia Rinaldis, Presidente dell’AIA Rimini, l’Associazione Italiana che raccoglie gli albergatori di Rimini.
Rimini è da sempre un punto fermo del turismo made in Italy, anche in tempi di crisi: confermate quest’affermazione?
Assolutamente si. Fortunatamente vive ancora di un brand e di una reputazione che hanno un valore enorme, sia a livello italiano che internazionale. E’ questo il valore aggiunto che ci ha permesso di superare le difficoltà del momento: Rimini non ha mai perso posizioni, ha mantenuto stabile il numero di presenze turistiche a differenza di altre regioni, è riuscita a mantenere un certo equilibrio rispetto al passato.
Qual è il vostro valore aggiunto?
Rimini mantiene quel famoso rapporto qualità/prezzo che soprattutto in un momento complesso come quello che stiamo attraversando gioca a sua favore e naturalmente a favore delle famiglie. Inoltre è stata premiata dalle presenze turistiche grazie alla sua offerta che non è legata soltanto al balneare, ma spazia grazie alla presenza dei parchi, senza dimenticare le bellezze dell’entroterra. Un ruolo importante è svolto poi dalle operazioni del settore congressuale e fieristico, che hanno contribuito ad aumentare l’appeal del territorio.
Quali sono le vostre prospettive e attese per la stagione turistica 2013 alle porte?
Io sono un’ottimista per natura. E’ vero, i tempi sono cambiati rispetto al passato, la vacanza ormai la si decide all’ultimo momento e non è più generica. Ma Rimini continua ad avere una percentuale di clientela fidelizzata molto alta: se prima era all’80%, adesso siamo attorno al 60%. Sono pochissime le località in Italia che vantano questi numeri.
Più italiani o più stranieri?
La percentuale italiana resta altissima, anche se la presenza straniera è cresciuta negli ultimi anni fino al 28-30%. I turisti stranieri sono importantissimi, perchè vanno a sopperire al calo della domanda interna: Rimini è un crocevia in un momento in cui i dati del turismo sono in continua evoluzione. La gente si muove, viaggia. Le faccio un esempio: i turisti stranieri che provengono dai Paesi del BRICS hanno numeri elevatissimi e una capacità di spesa che prima non avevano. Per noi è importante aprirci a mercati come la Cina, la Russia, un mercato che abbiamo già in parte aggredito in passato ma che è in continua espansione. La crisi porta ad allargare i propri orizzonti.
Come associazione albergatori riminesi su cosa avete deciso di puntare per favorire l’affluenza turistica? (prezzi più bassi, settimane corte, offerte ad hoc…)
Non possiamo puntare sui prezzi più bassi, perché la riviera ha già prezzi molto competitivi ed economici.Oggi occorre più che mai puntare sulla qualità del servizio, per difendere i nostri consumatori e garantire loro standard competitivi, che però hanno un loro costo. Come AIA abbiamo deciso di puntare sulla promozione e sulla professionalità. La nostra filosofia in tempi di crisi è: vendere il sogno della tua vacanza. Una vacanza su misura, che sia davvero un momento di distrazione, divertimento, che soddisfi davvero i sogni e bisogni del turista. Sono convinta poi che la crisi porterà a un miglioramento della professionalità dei nostri operatori, che forse avevano perso lo slancio al rinnovamento. Adesso è più difficile che mai, perché il tuocompetitor non è più il tuo vicino ma è il mondo.  Occorre rimboccarsi le maniche, rinnovarsi, evolversi. Il turismo è un’industria sotto tutti i punti di vista e come tale deve essere trattata: anche i nostri albergatori devono pensare che non sono solo affittacamere ma veri e propri imprenditori.
La regione Emilia Romagna offre degli incentivi per chi desidera avviare un’attività turistica nella vostra zona?
No. Il grosso nodo problematico per il turismo nella nostra Regione è il fatto che non siano mai stati previsti incentivi fiscali, soprattutto per quanto riguarda la ristrutturazione. Una volta c’era la Legge 40, poi la Legge 3.  Il turismo è ormai un prodotto maturo e in questo momento ha una necessità enorme di ristrutturarsi perché gli standard qualitativi sono cambiati. Consideri che la sola città di Rimini possiede 1100 strutture ricettive: molte sono datate, noi chiediamo loro di riqualificarsi.  Il problema della regione è che non c’è continuità nell’ aiutare le imprese a riqualificarsi: l’anno scorso i finanziamenti sono stati trovati nel residuo di bilancio, la famosa Legge 3. Quest’anno invece sono stati stanziati circa 7 milioni di euro per l’intera regione Emilia Romagna destinati alla riqualificazione delle strutture congressuali. Il massimo che si può fare con questa cifra è accontentare 28-30 strutture nell’intera regione con un finanziamento di 200 mila euro.
Quali sono le maggiori difficoltà che il vostro settore si trova ad affrontare oggi?
Oltre agli incentivi fiscali, avvertiamo la necessità di una politica di acquisizione da parte degli affittuari, con delle leggi ad hoc che possano sgravare chi decide di acquistare le strutture. Inoltre credo che il turismo abbia bisogno di un’ economia di sviluppo legata alle infrastrutture, alle autostrade, alla qualità della balneazione. Il turismo è un bene primario per il Paese: è triste vedere che l’Italia, che possiede l’82% delle maggiori bellezze artistiche e culturali del mondo, sia scesa agli ultimi posti dal punto di vista turistico.
Se potesse fare un appello al Ministro Gnudi, quali sono le priorità da affrontare per il settore turistico in Italia?
Occorre considerarlo un settore industriale sotto tutti i punti di vista, conferendogli quella dignità che gli spetta di diritto.  Il settore turistico in Italia è l’unico che non ha perso forza lavoro e che continua ad avere un’incidenza positiva sul Pil. Ma deve esserci una cabina di regia sul turismo, le problematiche del settore devono essere affrontate a livello nazionale. L’Italia è il turismo, e il turismo lavora per l’Italia.
Alessia CASIRAGHI
Giulia DONDONI

sabato 16 febbraio 2013

Corsi di aggiornamento in Aia per l'utilizzo del software To.We.R


L’Ufficio Statistica della Provincia di Rimini, in collaborazione con le AIA comunali, terrà dei corsi d’aggiornamento per l’uso del programma micro-gestionale To.We.R direttamente presso le sedi AIA distribuite sul territorio

To.We.R è un software – completamente gratuito – messo a disposizione dei gestori delle strutture ricettive dalla Provincia di Rimini per la comunicazione dei dati necessari alla rilevazione statistica sui flussi turistici e l’invio della “schedina alloggiati” per via telematica. 

Una rilevazione in cui sono coinvolte tutte le strutture ricettive che devono partecipare all’indagine obbligatoria promossa dall’Istat sul movimento turistico come previsto dal Programma statistico nazionale e dal regolamento europeo 692/2011. 

To.We.R è parte integrante di un progetto per informatizzare la rilevazione statistica diminuendo la complessità organizzativa e i costi gestionali. Nello specifico viene annullato “disturbo statistico” e contemporaneamente si mettono a disposizione servizi alla gestione della struttura ricettiva (con notevole risparmio di tempo) per gli adempimenti di legge e innovative analisi sulle domanda turistica in tempi più utili al marketing territoriale. 

Si ricorda che il decreto del Presidente dei Consiglio dei Ministri del 22 luglio 2011 (all’articolo 1) stabilisce che “a decorrere dal 1° luglio 2013, la presentazione di istanze, dichiarazioni, dati e lo scambio di informazioni e documenti, anche a fini statistici, tra le imprese e le amministrazioni pubbliche avvengono esclusivamente in via telematica” .
Il corso sarà strutturato in un unico modulo formativo 
ripetuto nei seguenti orari:

mattino:
9:00 – 10:30 (per a chi non ha nessuna conoscenza del computer);
e 11:00 – 12:30.

pomeriggio:
14:30 – 16:00; oppure 16:30 – 18:00.
Se sei interessato a partecipare compila la scheda-iscrizione-corso-to.we.r.doc ed inviala, segnalando l’orario che ti interessa, ai nostri recapiti fax 0541/58229 oppure via email formazione@albergatoririmini.it  

mercoledì 6 febbraio 2013

Albergatori esattori della tassa di soggiorno? "Si faccia chiarezza, non possono chiederci di assumerci questa responsabilità"

La Presidente Rinaldis sulla questione riscossione imposta soggiorno: "Nessuno ci ha assunti per riscuotere il denaro dell'imposta di soggiorno...Non siamo noi gli esattori. Per chiarire questa situazione si stanno muovendo gli organi nazionali di Federalberghi. Ma comunque si tratta di un parere e ci auspichiamo che resti tale. Noi non prendiamo soldi da nessuno per riscuotere, non possono chiederci di assumere queste responsabilità"

martedì 5 febbraio 2013

Sicurezza sul lavoro: Aia organizza un workshop di approfondimento sul BANDO INAIL

Inail ha messo a disposizione un bando per incentivare le imprese a realizzare interventi finalizzati al miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Possono essere finanziati progetti di investimento e progetti per l'adozione dei modelli organizzativi e di responsabilità sociale. 


Contributo in conto capitale, destinato a coprire fino al 50% dei costi ammissibili.
Il contributo massimo erogabile è pari a 100.000 euro; il contributo minimo è pari a 5.000 euro.

Per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l'adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale non è fissato il limite minimo di spesa.

Per i progetti che comportano contributi superiori a 30.000 euro è possibile chiedere un'anticipazione del 50%.

Aia organizza organizza un workshop di approfondimento su questo bando. 
Le iscrizioni vanno inviate entro il giorno giovedì 7 febbraio all'indirizzo 
oppure per fax 054158229 





lunedì 4 febbraio 2013

Compravendita di recensioni on line. La denuncia di Aia Rimini

L'Associazione Albergatori di Rimini denuncia l'arrivo di mail da parte di un'agenzia di consulenza che propone pacchetti di recensioni, al costo di 500 euro l'una, per permettere agli hotel di scalare posti in classifica in siti come TripAdvisor. Federalberghi Nazionale, ricorda la presidente riminese Rinaldis, da anni ha intrapreso una battaglia sul tema. Criticati sono l'anonimato di chi pubblica e la possibilità di pubblicare giudizi con contenuti inesatti e diffamatori senza che controllo preventivo da parte dei gestori dei siti e senza diritto di replica all'albergo recensito. Nella mail che in questi giorni sta giungendo ad alcuni Hotel si leggono frasi come "abbiamo la possibilità di far crescere la sua attività in classifica con recensioni genuine e scritte da potenziali veri utenti" oppure "le recensioni hanno un costo di 500 euro l'una con un pacchetto di 3 recensioni, il costo scende notevolmente con pacchetti superiori. Ad esempio 10 recensioni costano 3000 euro. I costi sono una tantum, e le recensioni rimarranno online per sempre" o anche "abbiamo la possibilità di gestire recensioni mensili così da avere sempre nuovi feedback, allo si parla di canone e non costo a recensione".

domenica 3 febbraio 2013

La Notte Rosa va in Montagna!

L'Associazione Albergatori di Rimini aderisce alla iniziativa dello Sci Club Rimini Ski e Snowboard "La Notte Rosa va in Montagna". Si tratta di una gara di sci (slalom gigante) intitolata trofeo "Quartopiano Suite Restaurant", che vede tra gli invitati anche gli albergatori del nostro Comune, soci di AIA.

La manifestazione non si riduce alla gara di sci, comprendendo altri momenti sportivi e gastronomici patrocinati da Comune, Provincia di Rimini ed Associazioni del territorio, programmati per le giornate di venerdì 1 e sabato 2, tutti tra loro collegati dal motivo conduttore "La Notte Rosa va in Montagna".

Si preannunciano pertanto stimolanti occasioni di svago, ma anche un'ottima opportunità per diffondere e promuovere l'immagine turistica della nostra Città.

su questo link 

http://www.folgariaski.com/it/news-ed-eventi/news/item/1587-la-notte-rosa-va-in-montagna

tutto il programma generale della trasferta, della gara di sci e della manifestazione "La Notte Rosa va in Montagna", dove potrai trovare ogni riferimento utile per la tua partecipazione (per le prenotazioni potrai fare riferimento diretto ai recapiti dello Sci Club Rimini).