Sarebbe sufficiente prendere atto dell’enorme
divergenza tra il dato reale acquisito e riscontrato (e riscontrabile) sulle
condizioni meteorologiche che hanno caratterizzato il ponte pasquale (giornate
di sole con poca nuvolosità e pochissime e brevissime piogge) e le vostre
infauste previsioni (piogge anche intense senza soluzione di continuità) per aver prova dell’errore commesso.
Ma a tutto ciò occorre aggiungere un dato
concreto, che come tale siamo in grado di documentare, corrispondente al fatto
che nelle Vostre previsioni non abbiate tenuto in debito conto del contesto geografico
e morfologico del nostro territorio e del fatto che, tale specificità, condiziona
costantemente l’evoluzione metereologica della riviera romagnola.
Tenuto conto che tale peculiarità non
poteva e non doveva essere trascurata da chi ha diffuso la notizia errata, riteniamo
che in quanto accaduto possa riconoscersi una responsabilità per colpa ed i
nostri consulenti legali ci hanno confermato la sussistenza dell’astratta possibilità,
in relazione al quale ci riserviamo comunque di agire nelle sedi opportune, di
ottenere il risarcimento dell’enorme danno subito dai nostri associati a causa
delle errate informazioni divulgate.
In definitiva, onde evitare di incorrere
nell’errore colpevole, la previsione doveva essere costruita con maggiore diligenza,
perizia e soprattutto prudenza, evitando di dare l’informazione errata di
piogge certe e persistenti per tutto il periodo del ponte pasquale, comunicando
piuttosto una situazione di variabilità, basata sui dati in possesso della
Vostra azienda ed in virtù delle sopra segnalate caratteristiche del
territorio.
Non solo.
Ciò che è assolutamente mancato nel Vostro
servizio e che potrebbe qualificare ulteriormente la condotta colposa per
negligenza ed imprudenza, risiede nell’aver omesso l’aggiornamento della
situazione e nel non aver segnalato l’evoluzione positiva delle condizioni
meteo della riviera: ebbene, tale aggiornamento è mancato, oppure non è stato
sufficientemente tempestivo e ciò ha impedito all’ingentissimo numero degli
utenti del sito di adeguarsi alle nuove, migliori condizioni meteorologiche.
Vogliamo precisare che la nostra associazione
è perfettamente consapevole dell’utilità sociale e della rilevanza pubblica del
Vostro servizio e che lo stesso va inquadrato come espressione della libertà di
stampa, garantito dall'art. 21 della nostra Costituzione, essendoci del tutto
chiaro anche come sia importante riconoscere la libertà di diffondere
informazioni meteo tramite i più svariati mezzi di comunicazione.
Occorre però aggiungere come il Vostro
servizio negli ultimi tempi abbia acquisito una diffusione sempre maggiore e
tale circostanza, mentre da una parte lo rende servizio da tutelare per la sua
rilevante utilità pubblica, dall’altra, e per gli stessi motivi, rende necessaria
una diligenza ed uno scrupolo del tutto particolare e certamente superiore da
parte del gestore.
Non crediamo sia necessario spiegare quanto
incidano le notizie da voi divulgate nelle abitudini e nelle scelte dei vostri
utenti, essendo del tutto intuitivo che, recentemente, tali notizie abbiano
acquisito il potere di indirizzare le decisioni dei turisti sulle loro più meno
brevi vacanze.
Ecco, pertanto, che tutti i suddetti
rilevantissimi effetti provocati rendano ora tanto più necessario che l’attività
preparatoria della previsione metereologica sia frutto di un lavoro di ricerca particolarmente
serio e diligente, sia il risultato di uno scrupolosissimo controllo di tutte le
fonti disponibili e, ovviamente, debba essere costantemente sorretta dalla
massima buona fede.
Tutto ciò comporta, a nostra avviso, una Vostra
maggiore responsabilità professionale che deve manifestarsi in una più
scrupolosa prudenza nella trasmissione delle notizie, specie quando tali
notizie incidono direttamente sui diritti degli operatori turistici che formano
un fondamentale settore dell’economia del Paese.
Siamo pertanto a invitarvi per il futuro
a gestire il Vostro servizio avendo ben presente il Vostro ruolo, gli effetti
del Vostro lavoro e la responsabilità che ne è sottesa, invitandovi al massimo grado
di prudenza.
Riteniamo infatti che solo in tal modo
potrete andare esenti da responsabilità in relazione alla divulgazione di
notizie errate e/o imprecise che ledano diritti e gli interessi dei soggetti
che rappresentiamo .
Alla stregua delle osservazioni di cui
innanzi e delle esperienze acquisite sulla peculiarità delle condizioni
metereologiche del nostro territorio, vi invitiamo per il futuro, a partire dai
prossimi ponti primaverili, a rispettare il Vostro dovere di diligenza, perizia
e prudenza con l’attenzione che richiede il Vostro rilevante servizio,
avvisando che non tollereremo per il futuro errori simili a quello recentemente
commesso"
Nessun commento:
Posta un commento