Dalla svendita delle camere, alla promozione della destinazione e
la salvaguardia delle aziende alberghiere. E' davvero il prezzo l'unico
ingrediente per salvaguardare il cliente? Può il prezzo imposto dalle strutture
alberghiere generare nuova domanda per una destinazione? Se n’è parlato ieri pomeriggio al seminario organizzato presso
l'Hotel Le Meridien dall’Associazione Albergatori di Rimini in collaborazione
con TeamWork.
L’Aia di Rimini si prepara ad avviare un
laboratorio formativo che opera sul tema della Revenue Management che parte da
un semplice concetto: non è nel prezzo che si trovano presenze e fatturati. Lo
hanno confermato gli interventi dei relatori presenti al convegno: il docente di
economia e gestione delle imprese Giuseppe Cappiello, Mauro Santinato di
TeamWork con un intervento dal titolo “Dal listino prezzi al pricing dinamico”,
Emanuele Nardin di Hotel Performance e il consulente Luciano Scauri che ha
sottolineato come “La forza dell’ospitalità non si basa sul prezzo e sulle
tariffazione al ribasso, ma su altre leve commerciali, soprattutto di qualità
del servizio offerto, mettendo sempre al centro il cliente. “Non siamo
affittacamere ma imprenditori – ha sottolineato la Presidente di Aia Patrizia
Rinaldis – nel percorso avviato che prevede nuove politiche industriali del
turismo basate sull’innovazione e la qualità di servizi dei nostri hotels, non
dobbiamo pensare solo ai prezzi. Oggi abbiamo il dovere di confrontarci
con il mondo e non solo con il nostro
vicino. Le nostre sono aziende che vanno valorizzate, un valore che si porta
avanti tutti assieme seguendo questo percorso di innovazione. I cartelli dei
prezzi non hanno più senso di esistere, troppo spesso si è commesso l’errore di
fare una guerra sui prezzi, piuttosto che sulla reddittività. Ecco che vogliamo
attivare un laboratorio di revenue management in un percorso che ci porti al
cambiamento. Sulla stessa linea il consulente di TeamWork Mauro Santinato: “I
prezzi bassi non fanno aumentare le redditività degli alberghi, bisogna passare
dal classico listino rigido con prezzi stampati a prezzi dinamici, non esiste
più l’algoritmo che definisce i prezzi, le camere vendute al ribasso non fanno
altro che compromettere l'immagine della destinazione e ci vogliono anni per
cambiare la reputazione di una località. Bisogna cominciare a comunicare il
valore dei nostri hotels, puntare sulla qualità e l'innovazione, non sono i
prezzi bassi che fanno conquistare clienti fidelizzati, i clienti stessi devono
essere identificati e targettizzati per puntare a una equilibrata strategia
tariffaria di revenue”.
Nessun commento:
Posta un commento